Re: ... se non si devono chiudere gli occhi di fronte alle piccole trasgressioni provocate dall'eccesso nel bere, quanto non li dovremmo spalancare allorché ci compariranno dinanzi dei delitti capitali, masticati, inghiottiti e digeriti!
(W. Shakespeare, Enrico V, II, ii)
Conestabile: ... può forse un po' d'acqua fermentata, quel loro decotto d'orzo, riscaldargli il frigido sangue a tal punto di valoroso calore? e il nostro, che scorre invece così vivo nelle vene e che è reso anche più carico dal vino, potrà sembrare gelido?
(W. Shakespeare, Enrico V, III, v)
Prince Henry: Faith, it does me, though it discolour the complexion of my gratness to acknowledge it. Doth il not show vilely in me to desire a small beer?
Poins: Why, a prince should not be so loosely studied as to remember so weak a composition.
Prince Henry: Belike then my appetite was not princely got, for, by my troth, i do remember the poor creature small beer.
(W. Shakespeare, Henry IV, II, II, ii)
Falstaff: Nessuno riesce a farlo ridere, ma non c'è da meravigliarsene: non beve vino. Non succede mai che qualcuno di questi frigidi ragazzi riesca a qualche cosa di bene: ché le bevande leggere e quei loro continui pasti di pesce raffreddano di tanto il sangue ... e in genere son stupidi e vigliacchi, come del resto sarebbero anche alcuni tra noi, se non fosse che ci riscaldiamo con l'alcool. Un buon bicchiere di sherry secco produce una doppia azione: sale al cervello, e lì prosciuga tutti i vapori opachi, pesanti e acri che lo avvolgono, e lo rende ricettivo, pronto, incline alla fantasia ...
(W. Shakespeare, Enrico IV, I, IV, iii)
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